Perché il bianco?
Perché è la sintesi.
L’atmosfera sospesa di silenzio assoluto che ho sempre cercato nelle mie opere, è racchiusa in un unico colore. Tutto in un colore. Il bianco.
“Il bianco è un mondo così alto rispetto a noi che non ne avvertiamo il suono. Sentiamo solo un immenso silenzio. E’ un silenzio che non è morto, ma è ricco di potenzialità”.
Così scriveva W. Kandinskij Padre dell’Astrattismo ne “Lo Spirituale nell’arte”.
Sono convinta da sempre che complicare è facile, semplificare è difficile.
Il fine è togliere il superfluo per raggiungere l’essenza delle cose e rappresentarle nella loro essenzialità e lucida semplicità.
Amo usare il bianco nelle strutture che plasmo sulla tela, è il “non colore” che maggiormente riflette la luce, da sempre soggetto dei miei lavori.
La luce che ho sempre cercato di catturare diviene così autrice di chiaroscuri che cambiano con lo scorrere del giorno.
Quindi nella mia ricerca, in questo momento, il bianco è la risposta.
Le opere d'arte minimaliste creano un flusso fluido all'interno della stanza e possono portare un senso di libertà, calma e luminosità in qualsiasi spazio abitativo.
Il potere del minimalismo è che è forse uno degli stili artistici più versatili.
La cosa fantastica di questo è che puoi mescolare e abbinare l'arte minimalista con altre opere, come fotografie o dipinti figurativi.